Cosa sono
Le fragole per il loro sapore dolce piacciono a tutti, a meno che non si è allergici.
Il loro nome scientifico è Fragaria Vesca e fanno parte della famiglia delle Rosacee.
Anche se le fragole sono considerate dei frutti dal punto di vista nutrizionale, non lo sono dal punto di vista botanico, in quanto i frutti veri e propri sono i cosiddetti acheni, ossia i minuscoli granuli gialli che si notano sulla superficie della fragola.
La stagione delle fragole inizia ad aprile fino alla fine dell’estate. Esistono alcune varietà, chiamate rifiorenti, che permettono un doppio raccolto: il primo in primavera e il secondo a settembre/ottobre (al Sud Italia anche a novembre/dicembre).
Valori nutrizionali delle fragole
I valori nutrizionali delle fragole per 100g (circa) sono:
- Kcal: 32
- Carboidrati: 7,7g
- Proteine: 0,7g
- Grassi: 0,3g
Che cosa contengono le fragole
Questo frutto contiene molti importanti elementi nutritivi:
- Vitamina C, sono il frutto primaverile ed estivo più ricco di questa vitamina; il contenuto di vitamina C favorisce la produzione di collagene, una proteina che previene le rughe e rafforza i capillari riducendo ritenzione idrica e cellulite.
- Manganese: fondamentale per la salute di ossa e articolazioni.
- Quercitina: un flavonoide dalle proprietà antinfiammatorie e antiossidanti.
- Antiossidanti (acido ellagico, potassio, acido folico e xilitolo): elementi antitumorali, antianemici, protettivi del sistema cardiocircolatorio, del sistema immunitario e che combattono la formazione di placca e tartaro. Ad esempio l’acido ellagico aiuta a correggere le macchie della pelle uniformandone il colorito e aumenta la resistenza della pelle nei confronti del fotoinvecchiamento.
Le fragole sono state inserite tra i super cibi antietà nella speciale classifica ORAC (Oxygen Radical Absorbance Capacity) stilata dall’USDA (il dipartimento dell’agricoltura statunitense), per il contenuto record in sostanze antiossidanti benefiche per la salute.
Perché le fragole fanno bene?
- Si possono consumare senza eccessive restrizioni perché hanno basso indice glicemico e basso carico glicemico (l’importante è non aggiungere lo zucchero).
- Le fragole sono tra i frutti con il maggior contenuto di iodio (circa 9µg in 100g di prodotto). Il loro consumo può aiutare se si soffre di ipotiroidismo.
- La combinazione unica di molecole antiossidanti e antinfiammatorie rende le fragole potenziali alleate della salute cardiovascolare e inoltre possono essere delle valide alleate in caso di infiammazione intestinale (se non vi è allergia a questo frutto).Attenzione però: in caso di diverticoli evitare di consumare le fragole intere per via dei semini. In questo caso si può consumare l’estratto.
- Fra gli altri possibili benefici delle fragole suggeriti dalla ricerca scientifica sono inclusi un’azione anti-invecchiamento sia a livello fisico che cognitivo, e possibili benefici contro le forme di artrite associate a infiammazione e le malattie dell’occhio associate all’infiammazione, inclusa la degenerazione maculare.
Fragole per il benessere del cuore
Ricercatori statunitensi hanno condotto uno studio con l’obiettivo di valutare gli effetti dell’assunzione di fragole sui fattori di rischio cardiovascolare e sulla funzione endoteliale vascolare in soggetti adulti con ipercolesterolemia moderata.
I ricercatori affermano che i dati emersi dallo studio indicano che il consumo continuativo di fragole può migliorare la funzione endoteliale e la pressione arteriosa, indipendentemente dai cambiamenti metabolici e lipidici in una popolazione a rischio in sovrappeso o obesa e con moderata ipercolesterolemia.
Le raccomandazioni dietetiche supportano il consumo di 300 g di frutta al giorno per mantenere la salute, ma la maggior parte delle persone non soddisfa questa raccomandazione. L’assunzione media, infatti, è di 150 g al giorno.
Incoraggiare i consumatori ad includere regolarmente le fragole nella loro dieta può aiutare a raggiungere la raccomandazione di 300 g al giorno e, sulla base di questi risultati, svolgere un ruolo benefico nella salute vascolare.
Figura 1 – Le fragole hanno effetti positivi sulla salute cardiovascolare
Quando non mangiare le fragole?
Le fragole possono interferire con i farmaci anticoagulanti e antiaggreganti.
Inoltre, in caso di allergia ai salicilati non consumare le fragole in quanto sono ricche di questi derivati dell’acido salicilico.
Fonti
- Huang L, Xiao D, Zhang X, Sandhu AK, Chandra P, Kay C, Edirisinghe I, Burton-Fre-eman B. Strawberry Consumption, Cardiometabolic Risk Factors, and Vascular Fun-ction: A Randomized Controlled Trial in Adults with Moderate Hypercholesterolemia. J Nutr. 2021 Jun 1;151(6):1517-1526. doi: 10.1093/jn/nxab034
- https://www.humanitas.it/enciclopedia/alimenti/frutta/fragole/
- https://serenamissori.it/fragole-le-regine-della-primavera/